Nike Skateboarding
NIKE SKATEBOARDING, DA SNEAKERS PERFORMANCE A ICONE
NIKE SKATEBOARDING, PRIMA DI TUTTO SCARPE DA SKATE
È nel 1997 che il brand dello swoosh inizia a interessarsi al mondo dello skateboard. Il mercato è dominato da molte realtà specializzate come DC o Globe. Il che rende particolarmente difficile la commercializzazione di scarpe da skate per Nike, che non gode di alcun riconoscimento tra la comunità degli skaters. È solo nel 2002 che il brand decide veramente di entrare a far parte del mondo skateboard creando una sua linea Nike SB e lanciando una prima silhouette che senza volerlo diventerà un classico della cultura streetwear, la Nike Dunk Low. Gli inizi non sono facili, ma la linea SB a poco a poco si impone come punto di riferimento per il mondo skateboard. Grazie a una attenta selezione degli skateshop, e sulla scia di un design rielaborato da skaters del calibro di Danny Suppa e Reese Forbes, il marchio dello swoosh alla fine conferma la posizione di leader di mercato e la sua credibilità. Ma il modello che si farà notare e si imporrà come modello di sneakers hype degli anni 2000, è senza dubbio la Nike Dunk Low.
UN MODELLO LEGGENDARIO: NIKE DUNK LOW
La Nike Dunk, che ha festeggiato i suoi 30 anni nel 2015, ha una storia tutt’altro che classica. Questa sneaker leggendaria non era destinata a calcare le strade o il grip delle tavole da skate, ma il parquet dei campi NBA. Lanciata nel 1985, la Dunk è stata grande fonte di ispirazione per l’uscita della Air Jordan 1. Oscurata dal lancio del leggendario modello di Jordan, questa silhouette farà furore in tutt’altro mondo, quello dello skateboard.
È negli anni 2000 che Nike assiste a un vero e proprio plebiscito per il suo modello. Molti skaters scelgono questa scarpa e cominciano ad indossarla con orgoglio. Con un approccio innovativo, Nike si adatta alle regole di questa disciplina estrema, proponendo una variante più funzionale e comoda. È quindi nel 2002 che nasce la prima Nike SB Dunk Low. Grazie a collaborazioni eccellenti e ambasciatori influenti come il rapper Travis Scott, questa sneaker riesce a staccarsi dal suo target originario e conquista il cuore di tutti i fan del brand della virgola.
COLLABORAZIONI ICONICHE NIKE SB: OFF-WHITE, SUPREME, STUSSY
Il brand dell'Oregon va oltre il primo obiettivo della sua silhouette pensata per la performance e si afferma come la sneaker lifestyle e trendy degli anni 2000. Grazie a collaborazioni iconiche con il suo modello di punta la Nike Dunk Low, la sua popolarità cresce in tutto il mondo. Tra le collaborazioni vale la pena citare la recente e di grande successo Nike Dunk Low Off-White. Il designer Virgil Abloh, direttore artistico della linea uomo della maison Louis Vuitton rivoluziona completamente la forma della scarpa. Il fondatore del brand Off-White riprende i colorways mitici della Chicago, o della Pine Green e presenta un pack con 3 colori. L’originalità del modello sta nell’approccio tecnico con l'aggiunta di un laccio di colore infrared su tutta la scarpa. Questo modello registra subito il tutto esaurito, il che dimostra l’amore dei fan delle sneakers per questa silhouette. Arriva anche una grande collaborazione con il marchio streetwear famoso in tutto il mondo, Supreme. Su una base Nike Dunk Low, fanno la loro comparsa 3 colorazioni. Con un colorway effetto metallizzato, lucido e un mini swoosh che ricorda le Nike Air Max Jewel, questa sneaker rappresenta il mix tra l’approccio performance e la dimensione lifestyle.
Ricordiamo anche collaborazioni molto meno recenti come quella con il brand californiano di Laguna Beach, Stussy. Nel 2005, Nike skateboard introduce il concept "Team Manager". Ciò permette a 5 marchi di rielaborare 5 modelli di scarpe. Stussy specializzata negli sport da tavola come il surf e lo skate, decide di creare un colorway esclusivo per la Nike Dunk Low.
È Robbie Jeffers all'epoca team leader di Stussy che si occupa della direzione artistica di questa collaborazione. E ha una nuova idea, rappresentare i vari gusti del gelato. Ecco che arriva allora la Nike Dunk Low Stussy Cherry con diversi colori che rappresentano i 3 classici gusti gelato: cioccolato, vaniglia e fragola. E per finire in bellezza, troviamo una ciliegia sulla linguetta e un cono di cialda nella soletta interna. Questo concept stravagante travolge i fan delle sneakers a tal punto da raggiungere prezzi di vendita esorbitanti. Grazie a collaborazioni e modelli iconici come la Nike Dunk Low Viotech, il colosso americano è riuscito a fare della sua silhouette sportiva un'icona della cultura.
DUNK SB: LA VERSIONE SKATEBOARD DELLA NIKE DUNK
La Nike SB Dunk è decisamente diversa dalla sua versione classica creata da Peter Moore nel 1985 per uomo e donna, pensata per accompagnare i giocatori delle squadre di basket universitarie e permettere agli studenti di sfoggiare i colori simbolo della loro squadra.