Adidas Campus 00s
Quest'estate l'iconica Adidas Campus 00 è tornata con prepotenza. Con il suo design senza tempo e il suo patrimonio culturale, è diventata la scarpa preferita del momento.
La storia dell'Adidas Campus risale agli anni '70, quando fu originariamente progettata per i campi da basket. Tuttavia, è negli anni '80 che si è affermata, diventando uno dei simboli della cultura urbana. È infatti nei quartieri animati dalla cultura hip-hop che la Campus ha trovato il suo terreno di gioco, raggiungendo rapidamente lo status di icona grazie all'incrollabile associazione con il famoso gruppo Beastie Boys. Il punto più alto? La copertina del loro leggendario album del 1992 "Check Your Head", con la coppia in primo piano.
Ma i fan non sono gli unici a essere sedotti dalla Campus: anche la cultura skate l'ha incorporata nel suo mondo. Rinomata per il suo comfort, la sua flessibilità e la sua durata, l'Adidas Campus è diventata rapidamente la scarpa preferita dagli skateboarder. La sua capacità di assorbire gli impatti, di resistere all'usura intensiva e di fornire un'aderenza impeccabile sulla tavola ne fanno una compagna ideale. In risposta alla crescente domanda della comunità degli skateboarder, Adidas ha persino lanciato un'edizione speciale chiamata "Campus Vulc", riconoscibile per la suola più sottile e la scritta "skateboarding" sulla parte inferiore del tallone.
Quest'estate, la Campus 00 di Adidas è innegabilmente tornata in auge, essendo già stata oggetto di collaborazioni con grandi nomi dello streetwear come Bape e il re della latin-trap, Bad Bunny. Il suo successo è dovuto in gran parte alla tendenza Y2K e alla tendenza oversize, in quanto la sua forma grossa si abbina perfettamente a bagguy e altri pantaloncini. Per noi di Wethenew, questa icona della cultura urbana è più che mai presente nel nostro radar. Ci chiediamo persino se la Dunk Low abbia finalmente trovato un rivale all'altezza...